CAPITOLO PRIMO

REGOLA  1            Oggetto del gioco    pag. 3

REGOLA  2            Modalità del gioco   pag. 3

CAPITOLO SECONDO

REGOLA  3            La Lega e il suo ordinamento       pag. 4

CAPITOLO TERZO

REGOLA  4           Le società     pag. 6

REGOLA  5            La rosa          pag. 6

REGOLA  6            L’Asta iniziale           pag. 7

REGOLA  7            Il Mercato Libero     pag. 9

CAPITOLO QUARTO

REGOLA  8            La gara          pag. 11

REGOLA  9            La formazione          pag. 11

REGOLA 10          Le riserve      pag. 12

REGOLA 11          Il quotidiano ufficiale           pag. 13

REGOLA 12          Modalità di calcolo  pag. 14

REGOLA 13          Partite sospese        pag. 19

CAPITOLO QUINTO

REGOLA 14          Il campionato           pag. 22

REGOLA 15          Il calendario  pag. 22

REGOLA 16          La classifica  pag. 22

CAPITOLO SESTO

REGOLA 17          La Fantasupercoppa Italia            pag. 24

 

Fantacalcio FantaTriante è il Fantacalcio ufficiale del FantaTriante.

Il campionato é aperto a 16 squadre con diritto di partecipazione a favore dei Presidenti che hanno partecipato l’anno precedente. Il calendario é articolato su 38  giornate (un girone di andata, un girone di ritorno e a seguire un girone parziale a campo neutro) . Qualora le giornate disponibili fossero meno di 38 il girone neutro sarebbe disputato per le sole giornate disponibili.

Nel primo Fantamercato è richiesta obbligatoriamente la partecipazione dei Presidenti delle Fantasquadre. Per i mercati di riparazione successivi è possibile lasciare messaggio scritto a terzi.

La quota d’iscrizione, le modifiche regolamentari e le penalità vengono discusse e approvate ogni anno in sede di Fantamercato.

 

REGOLA 1: OGGETTO DEL GIOCO

 

  1. Oggetto del gioco è una simulazione del gioco del calcio attraverso la formazione di Fantasquadre (formate dai veri calciatori delle squadre del campionato italiano di calcio di Serie A) che si affrontano tra loro, nel rispetto del presente regolamento.

REGOLA 2: MODALITÀ DEL GIOCO

 

  1. Il gioco è basato sulle reali prestazioni dei calciatori del campionato italiano di Serie A.
  1. Il gioco si articola nelle seguenti fasi:
  • Formare una società di calcio, acquistando tramite un’asta almeno 23 calciatori scelti tra i veri calciatori delle squadre del campionato italiano di Serie A. Le rose devono essere obbligatoriamente formate da almeno 23 calciatori così suddivisi: 1 Portiere – 8 Difensori – 8 Centrocampisti – 6 Attaccanti. Acquistando 1 Portiere si acquistano tutti i Portieri della sua stessa squadra. E’ possibile acquistare due Portieri (quindi i portieri di due squadre diverse) portando così la rosa a 24 calciatori.
  • Mandare in campo, partita dopo partita, una formazione di 11 calciatori, scelti tra gli almeno 23 della ‘rosa’, per disputare le partite previste dal Calendario di Lega, secondo le modalità descritte nelle Regole.

 

 

REGOLA 3: LA LEGA

  1. La FantaLega FantaTriante debitamente costituita è composta da quattordici società.
  1. La FantaLega FantaTriante è governata dall’Assemblea di Lega, formata da tutti gli allenatori.
  1. L’Assemblea di Lega può designare tanti responsabili quanti ne ritiene necessario, ma il responsabile effettivamente necessario è uno solo: il Presidente di Lega.

I compiti del Presidente di Lega sono:

  • Coordinamento delle operazioni dell’Asta iniziale;
  • Coordinamento delle votazioni a maggioranza per l’eventuale modifica del Regolamento e/o delle attività della FantaLega ;
  • Decisioni urgenti su problematiche improvvise e inaspettate durante la stagione;
  • Riscossione e Pagamento dei Debiti e dei Crediti maturati nel corso della stagione precedente da effettuarsi tassativamente prima dell’inizio dell’Asta.
  1. L’Assemblea di Lega designerà inoltre un Comitato Esecutivo composto da tre allenatori (tra cui il Presidente di Lega), il quale ha l’autorità di interpretare le regole e occuparsi degli affari straordinari della Lega. Tutte le decisioni e le interpretazioni del Comitato Esecutivo sono soggette al veto dell’Assemblea Generale, la quale può approvarle o bocciarle con voto a maggioranza semplice (ovvero metà più uno).

Oltre al Presidente, il Comitato Esecutivo sarà formato da un VicePresidente e da un Segretario.

I Compiti del VicePresidente sono:

  • Sostituire il Presidente quando questi é impossibilitato ad operare.
  • Partecipare alle decisioni del Comitato Esecutivo.

I Compiti del Segretario sono:

  • Registrazione delle decisioni dell’Assemblea di Lega in merito a modifiche del Regolamento e/o delle attività della stagione;
  • Registrazione delle Rose alla fine dell’Asta e dei Mercati di Riparazione.
  • Composizione del calendario;
  • Registrazione settimanale delle formazioni;
  • Calcolo dei risultati finali delle partite;
  • Composizione delle classifiche.
  • Aggiornamento dell’Albo d’Oro.
  1. Le modifiche alle regole sono stabilite dall’Assemblea di Lega con voto a maggioranza semplice.
  1. La riunione ufficiale di Lega avviene una volta sola, ovvero in occasione dell’Asta iniziale e Assemblea di Lega pre-Campionato;
  1. Le società hanno l’obbligo di portare a termine le manifestazioni alle quali si iscrivono.
  1. Nel caso una società si ritiri dal campionato o da un’altra manifestazione ufficiale di Lega, tutte le gare in precedenza disputate non hanno valore ai fini della classifica, che viene formata senza tener conto dei risultati delle gare della società rinunciataria.

I giocatori appartenenti alla rosa della fantasquadra ritirata saranno “congelati” fino a fine stagione e non saranno quindi disponibili per le squadre rimaste in gioco fino all’asta della stagione successiva.

  1. Nel caso un allenatore intenda sporgere reclamo al Presidente di Lega, al fine di contestare l’esito di un incontro e chiedere che esso venga ricalcolato sulla base di supposti errori o irregolarità, ci si dovrà attenere alle seguenti disposizioni:
  • I reclami dovranno pervenire al Presidente di Lega entro e non oltre il giorno precedente la giornata di campionato successiva alla gara in questione.
  • Non potranno essere presi in considerazione ricorsi basati su presunti errori tecnici commessi da arbitri, guardalinee o altri ufficiali di gara.
  • Dovranno invece essere accolti ricorsi basati su correzioni o rettifiche pubblicate dallo stesso Q.U. (o, eventualmente, dal quotidiano di riserva), purché proposti entro i limiti di tempo di cui sopra.
  • Lo stesso Presidente di Lega ha la facoltà di intervenire d’ufficio, modificando il risultato di una partita, qualora si accorga di eventuali errori commessi nel calcolo dei risultati. La modifica d’ufficio segue le stesse tempistiche previste al precedente punto a. Non sarà in ogni caso possibile intervenire retroattivamente sul risultato di una partita dopo il giorno precedente la giornata di campionato successiva.

 

 

REGOLA 4: LE SOCIETÀ

  1. Denominazione Sociale
  • La denominazione sociale, cioè il nome di ciascuna società calcistica o squadra, viene stabilita in accordo con il rispettivo allenatore e deve essere un nome di fantasia.
  • Un allenatore non può adottare un nome già scelto da un altro allenatore.
  • Una volta scelto il nome della società, non è più possibile modificarlo per il campionato in corso.
  1. Numero di Squadra
  • L’ordine di scelta del calciatore da chiamare ogni volta per l’asta (assegnato tramite sorteggio) determina anche il Numero di Squadra, che serve a stabilire la composizione del Calendario degli incontri per la Stagione in corso.
  1. Capitale sociale
  • Ciascuna società dispone per l’Asta iniziale di un capitale sociale di 600 crediti, che dovrà spendere per acquistare i calciatori.
  • Il capitale sociale potrà essere incrementato qualora non verrà comprato durante l’asta un giocatore opzionato (vedi regola “calciatori opzionati” più avanti nel regolamento)
  • Al termine dell’asta é possibile avanzare crediti ma non verranno in ogni caso mai più riutilizzati. Non è prevista in nessun caso la vendita di un calciatore prima della fine dell’asta, ovvero finché l’ultimo fantaPresidente non avrà completato la sua rosa.
  • Non é previsto alcun rimborso durante la stagione per calciatori deceduti, infortunati o ceduti all’estero o in categoria inferiore.

REGOLA 5: LA ROSA

  1. La rosa di ciascuna squadra deve essere composta da almeno 23 calciatori, scelti tra quelli appartenenti alle squadre del campionato italiano di Serie A.
  1. Per calciatori appartenenti alle squadre del campionato italiano di Serie A si intendono quei calciatori tesserati per le società della massima Serie italiana e abilitati a giocare nella stagione in corso. Le liste ufficiali dei calciatori acquistabili sono quelle della Gazzetta dello Sport. Per i casi particolari il Presidente, il Vice-Presidente e il Segretario del Fantatriante metteranno ai voti le proposte. Non ci sono distinzioni tra giocatori comunitari ed extracomunitari.
  1. La rosa deve obbligatoriamente essere composta, in numero e ruoli, dai seguenti calciatori:

            1 Portiere (Acquistando 1 Portiere si acquistano tutti i Portieri della sua squadra.)

            8 Difensori

            8 Centrocampisti

            6 Attaccanti

E’ possibile acquistare due Portieri (quindi tutti i portiere di due squadre differenti) portando così la rosa a 24 calciatori.

REGOLA 6: L’ASTA INIZIALE

 

  1. Preliminari
  • Alle operazioni d’Asta devono essere presenti tutti gli allenatori della Lega.
  • In caso di indisponibilità di un allenatore, questi può nominare un rappresentante in sua vece. Tale rappresentante dovrà essere una persona estranea alla Lega, cioè non potrà essere un altro allenatore.
  • Se un allenatore non potrà essere presente, né potrà mandare un rappresentante, dovrà operare le sue scelte solamente tra i calciatori rimasti dopo gli acquisti effettuati dagli allenatori delle altre squadre.
  • E’ compito del Presidente di Lega stabilire la data dell’Asta iniziale, previa consultazione con gli altri allenatori, così da trovare un giorno che vada bene a tutti.
  1. Svolgimento dell’Asta

L’Asta iniziale, cioè le operazioni di tesseramento dei calciatori, è regolata dalle seguenti disposizioni:

  • Ciascuna squadra deve acquistare almeno 23 calciatori a un costo totale non superiore a 600 crediti. Una squadra non è obbligata a spendere tutti i crediti a sua disposizione.
  • Il sorteggio che determina il calendario stabilisce anche l’ordine con il quale gli allenatori nominano i calciatori oggetto d’asta o pescano i bussolotti.
  • L’offerta d’asta è libera, ma non dovrà mai essere inferiore a 1 credito, che è l’offerta minima consentita.
  • Il primo allenatore a fare l’offerta nominerà un calciatore (o leggerà il calciatore contenuto nel bussolotto pescato) e farà la sua offerta d’asta. Le offerte successive dovranno incrementare quantomeno l’offerta minima consentita. L’asta per ciascun calciatore proseguirà finché non resterà un solo offerente, il quale acquisterà quel calciatore per la cifra offerta. Durante le aste una volta raggiunti i 50 crediti per un calciatore ogni successivo rilancio dovrà essere di almeno 2 crediti superiore e una volta raggiunti i 100 crediti per un calciatore, ogni successivo rilancio dovrà essere di 5 crediti superiore.
  • Alla fine del giro che vedrà la chiamata della 250esima asta si cambierà la modalità di aggiudicazione dei calciatori: il primo allenatore per sorteggio iniziale dirà il nome di un calciatore che si aggiudicherà senza fare l’asta. Poi toccherà al secondo allenatore e così via. Tale procedura verrà ripetuta finché tutti gli allenatori non avranno una rosa di almeno 23 calciatori. (regola approvata Settembre 2013)
  • Un calciatore tesserato da un allenatore è vincolato alla squadra che lo ha acquistato e viene ritirato dal mercato, cioè non può essere acquistato da nessun altro allenatore.
  • Ogni squadra deve obbligatoriamente avere almeno un portiere. Qualora durante lo svolgimento del mercato una squadra non si fosse aggiudicata almeno un portiere, si apre la seguente procedura:

Una volta assegnato il 20esimo e ultimo portiere della serie A, quando é il turno della Fantasquadra senza portiere si apre una fase di offerte a cui partecipano solo i team con almeno due portieri. Il FantaMister dovrà obbligatoriamente accettare una delle offerte/scambio per aggiudicarsi il portiere in cambio di un suo calciatore già comprato.

  • Nessun allenatore può partecipare all’asta per un calciatore che non può permettersi di acquistare. Ad esempio, essendo l’offerta minima equivalente a 1 credito, un allenatore che disponesse di soli 3 crediti e avesse ancora due calciatori da acquistare, non può offrire più di 2 crediti per un calciatore.
  • Nessun allenatore può partecipare all’asta per un calciatore di un ruolo già coperto in tutti gli effettivi. Ad esempio, se una squadra ha già acquistato 6 attaccanti, l’allenatore di tale squadra non può nominare né partecipare all’asta per un attaccante.
  • Durante il mercato è prevista una penalità di 5 crediti alla Fantasquadra del Presidente che anche involontariamente nomina un giocatore non ancora chiamato all’asta non essendo ancora il suo turno di chiamata. Qualora la penalità fosse provocata con dolo da un altro Presidente si estende la Penalità anche a quest’ultimo.
  • L’allenatore che ha fatto la prima offerta scegliendo il calciatore per cui fare l’asta assume il ruolo di battitore d’asta.
  • Non ci sono distinzioni tra giocatori comunitari ed extracomunitari.
  • Il contratto di un calciatore acquistato ha durata pari a un anno o stagione sportiva, a meno che il calciatore in questione venga “tagliato” o scambiato dal suo allenatore durante uno dei mercati di riparazione.
  1. Calciatori ‘opzionati’
  • Ogni Presidente ha la possibilità di selezionare tre calciatori (un difensore, un centrocampista, un attaccante) che figuravano nella propria FantaRosa al termine dell’anno calcistico precedente e opzionarli. L’opzione consente di riacquistare il calciatore a metà prezzo oppure di incassare la metà del valore di aggiudicazione del calciatore nel caso non venga da lui riacquistato. Per l’opzione si tiene conto di un possibile cambio di ruolo del calciatore nella stagione che sta per cominciare.
  • Un calciatore può essere opzionato dallo stesso Presidente per due anni di seguito. Qualora il Presidente intenda opzionarlo anche per il terzo anno consecutivo, lo potrà fare ma non potrà partecipare all’asta di aggiudicazione ma solo incassarne la metà del valore di aggiudicazione. E’ implicito che in questo caso il Presidente non potrà neanche lanciare l’asta sul calciatore. In caso di scambio del calciatore opzionato durante i mercati di riparazione, il conteggio delle opzioni consecutive non si azzererà, ma continuerà a valere per il mercato successivo.

REGOLA 7: MERCATO DI RIPARAZIONE

  1. Norme Generali

L’assemblea di Lega ogni stagione ratifica il numero di Mercati di Riparazione da effettuarsi durante la stagione. Di norma il primo mercato di riparazione avviene dopo la settima giornata di andata mentre il terzo e ultimo mercato di riparazione avviene il primo giovedì di Febbraio. Sempre di norma la data del secondo Mercato di Riparazione viene stabilita mantenendo una certa equidistanza (in termini di giornate di calendario) tra il primo e il terzo Mercato di Riparazione.

Il Mercato di Riparazione, cioè l’acquisto e lo svincolo di calciatori, è regolato dalle seguenti disposizioni:

  • Il mercato si svolge secondo la formula del taglio: si taglia un calciatore presente nella propria FantaRosa e si acquista a parametro zero un calciatore non appartenente a nessuna FantaSquadra ma presente nelle Liste Ufficiali. Per i casi particolari il Presidente, il Vice-Presidente e il Segretario del Fantatriante metteranno ai voti le proposte.
  • L’ordine di scelta é sancito dalla classifica generale alla giornata del mercato partendo daal’ultimo in classifica fino ad arrivare al primo. Finito il giro, si riparte per un altro giro sempre partendo dall’ultimo in classifica. In presenza di due o più squadre con gli stessi punti in classifica, il criterio per definire l’esatta posizione in classifica sarà:

1) Somma totale punti fatti 2) differenza reti

  • Il numero di tagli/cambi é illimitato sia per numero che per ruolo (modifica approvata nel 2008)
  • E’ vietato il mercato di riparazione via telefono con unica eccezione per Loca che abita a più di 30 km da Monza . Gli assenti dovranno lasciare testo scritto a Presidente o VicePresidente o Segretario delle proprie preferenze per sostituire calciatori della propria Fantarosa.
  • Sono ammessi scambi di calciatori tra Presidenti mantenendo invariato il numero dei difensori, centrocampisti e attaccanti di una FantaRosa. E’ possibile aumentare il numero dei portieri da uno a due oppure diminuirli da due a uno. Gli scambi accordati vanno ratificati ad almeno uno dei componenti del Comitato Esecutivo (Presidente, Vice-Presidente o Segretario del Fantatriante ) nell’intervallo di tempo compreso tra l’inizio del FantaMercato di riparazione e le ore 23.59 dello stesso giorno.

 

REGOLA 8: LA GARA

  1. La gara viene disputata, nel rispetto del calendario ufficiale, tra due squadre di 11 calciatori, scelti dagli allenatori tra gli almeno 23 appartenenti alla propria rosa.
  1. La squadra che avrà segnato il maggior numero di reti vincerà la gara e si aggiudicherà tre punti in nella classifica generale. La squadra perdente si aggiudicherà zero punti nella classifica generale. Se non sarà segnata alcuna rete da entrambe le squadre o se le squadre avranno segnato eguale numero di reti, la gara risulterà conclusa in parità ed entrambe le squadre si aggiudicheranno un punto nella classifica generale.
  1. Il numero di reti segnate da ciascuna squadra, cioè il Risultato Finale, viene calcolato, per mezzo della Tabella di Conversione, confrontando i Totali-Squadra di ciascuna squadra (vedi Regola successiva).

 

REGOLA 9: LA FORMAZIONE

 

  1. Schema di gioco
  • Ciascuna squadra dovrà schierare i suoi 11 calciatori in base alle seguenti disposizioni:
  1. La formazione dovrà essere composta da un minimo di 3 difensori, un minimo di 3 centrocampisti e da almeno un attaccante fino a un massimo di 3;
  1. In base alle disposizioni di cui alla lettera precedente, le formazioni possono essere schierate nei seguenti moduli (d-c-a):

                                   3-4-3 ; 3-5-2 ; 4-3-3 ; 4-4-2 ; 4-5-1 ; 5-3-2 ; 5-4-1 ; 6-3-1

  • Non vi è alcun limite al numero di calciatori stranieri che una squadra può schierare, sia in campo che in panchina.
  1. Comunicazione della formazione
  • Prima dell’inizio della gara, entro la scadenza fissata dal Regolamento della propria Lega, gli allenatori hanno l’obbligo di comunicare la formazione. La comunicazione della formazione é possibile farla:
  1. Direttamente all’avversario
  2. A un membro del Comitato Esecutivo
  3. Nell’apposita cartella presente nel sito:  https://www.marcopellini.it/forum
  • Prima dell’inizio di una gara che preveda l’eventuale disputa dei calci di rigore, gli allenatori hanno l’obbligo di comunicare, oltre alla formazione, la lista dei rigoristi (vedi Regola successiva). Se non viene comunicata la lista, verranno selezionati come rigoristi gli ultimi 5 titolari comunicati (regola approvata nel 2009).
  • Una volta comunicata la formazione è possibile modificarla entro l’inizio della prima partita della giornata. Se comunicata telefonicamente all’allenatore avversario, é buona abitudine comunicare anche le variazioni.
  1. Mancata comunicazione della formazione o irregolarità nella formazione
  • Nel caso che un allenatore non comunichi la formazione nelle forme previste entro la scadenza stabilita, sarà attribuito alla squadra un punteggio di 65,5 e al suo allenatore una multa di 20 euro da regolarsi nella prima asta successiva.
  • Nel caso che un allenatore schieri un calciatore squalificato:
  • Si assegnerà un malus di 6 punti alla squadra con lo squalificato.
  • Si procederà alla sostituzione con il primo panchinaro in lista pari
  • Si procederà al calcolo del risultato e assegnazione punti come per una partita regolare.
  • Nel caso di errata comunicazione della Formazione titolare (solo 10 calciatori schierati, calciatore non presente nella propria rosa schierato, ecc) si procederà d’ufficio a promuovere titolare il primo panchinaro nel ruolo lasciato scoperto (rispettando il modulo indicato). Se nessun calciatore della panchina prenderà voto, la FantaSquadra giocherà in 10.

Nel caso sia di modulo non indicato sia di errata comunicazione, verranno assegnati 65,5 punti al tabellino della squadra e l’avversario di turno dovrà comunque fare almeno un gol per vincere.

 

 

REGOLA 10: RISERVE E SOSTITUZIONI

 

  1. E’ consentita l’utilizzazione di calciatori di riserva, a condizione che siano rispettate le seguenti disposizioni:
  • Ogni squadra può schierare in panchina un numero illimitato di calciatori, anche tutta la rosa. (regola approvata Settembre 2013)
  • I calciatori di riserva dello stesso ruolo vengono indicati in ordine di sostituzione.
  • Una squadra non può effettuare più di tre sostituzioni per gara (tranne le eccezioni previste dal Regolamento). Le riserve, che verranno scelte tra i calciatori ‘in panchina’, devono figurare in calce alla formazione comunicata. Nel caso fossero necessarie più di tre sostituzioni, verranno utilizzati i primi tre calciatori con voto in base all’elenco fornito.
  • I calciatori di riserva possono sostituire soltanto calciatori che non siano scesi in campo nella realtà o che siano stati giudicati s.v. o n.g. con le seguenti eccezioni:
  • Il Calciatore che ha giocato almeno 10 minuti prende 5 d’ufficio (nel tabellino deve essere entrato al 35esimo del secondo tempo o uscito al 11esimo del primo tempo). Non si terrà conto dei minuti di recupero per questo tipo di conteggio.
  • Il Calciatore espulso che viene giudicato s.v. prenderà come voto 4 meno il malus dell’espulsione quale che sia il minutaggio giocato.
  • Il Calciatore ammonito che viene giudicato s.v. e che ha giocato meno di 10 minuti sarà regolarmente sostituito da un calciatore della panchina. Se ha giocato più di 10 minuti prenderà 5 meno il malus dell’ammonizione.
  • Il calciatore che ha segnato un gol ma viene giudicato s.v. prenderà 6 più il bonus del gol quale che sia il minutaggio giocato.
  • Il calciatore che ha fatto autogol ma viene giudicato s.v. prenderà 5 meno il malus dell’autogol quale che sia il minutaggio giocato.
  • Se la Gazzetta si dimentica del calciatore nelle pagelle (ma c’è nel tabellino) si assegnerà 6 d’ufficio.
  • I calciatori di riserva possono sostituire soltanto calciatori del loro stesso ruolo o reparto.
  1. Nel caso che anche il primo calciatore di riserva per un dato ruolo o reparto non fosse sceso in campo nella realtà o fosse stato giudicato s.v. o n.g. senza aver giocato 10 o più minuti si prenderà in considerazione la seconda riserva di quel ruolo.

 

REGOLA 11: QUOTIDIANO UFFICIALE

  1. Prima dell’inizio del campionato, l’Assemblea Generale deve scegliere un quotidiano, detto Quotidiano Ufficiale (Q.U.), che servirà come riferimento ufficiale nel corso del Campionato.

Q.U. unico e ufficiale del Fantacalcio FantaTriante é la Gazzetta dello Sport.

  1. I tabellini e le pagelle delle partite – ovvero marcatori, ammonizioni ed espulsioni – pubblicati dal Q.U. costituiscono i dati ufficiali per la determinazione, cioè il calcolo, dell’esito di ciascuna gara.
  1. Il Quotidiano Ufficiale è l’unico ed insindacabile riferimento ufficiale di ciascuna Lega.
  1. Problemi e contrattempi: essendo il gioco legato ai voti del Q.U., può succedere che una data settimana, per varie ragioni (ad esempio, per uno sciopero dei quotidiani), sia impossibile calcolare il Risultato Finale delle partite. Qui di seguito sono riportati i modi per ovviare a tali eventualità:
  • Sciopero dei quotidiani: in caso di sciopero dei quotidiani il lunedì, si dovrà attendere il giorno successivo nell’eventualità che i Voti vengano riportati nell’edizione del martedì.
  • Recuperi (non posticipi, ovvero partite in programma che vengono rinviate)
    • Vedi REGOLA 13

 

 

REGOLA 12: MODALITA’ DI CALCOLO

 

Criterio generale: l’esito, cioè il Risultato Finale della gara, viene calcolato secondo le modalità qui descritte.

  • La modalità o procedura di calcolo per determinare il Risultato Finale della gara è divisa in quattro fasi distinte:
  • Calcolo del Totale-Calciatore per ciascun calciatore;
  • Calcolo del Totale-Squadra per ciascuna squadra;
  • Assegnazione del Fattore Campo;
  • Confronto dei Totali-Squadra.

Calcolo del Totale-Calciatore per ciascun calciatore:

  • Il Totale-Calciatore di ciascun calciatore è dato dalla somma algebrica del Voto (assegnatogli dal Q.U.) e dei Punti-azione.
  • Per Voto si intende il voto in pagella assegnato a un giocatore dal Quotidiano Ufficiale.
  • Per Punti-azione si intende la somma algebrica dei Punti-gol e dei Punti-cartellino.
  • I Punti-gol sono assegnati a un calciatore che segna, subisce, manca o evita un gol (solo il portiere, o chi ne fa le veci, puo’ subire o evitare un gol) durante una gara di campionato. I Punti-gol sono positivi o negativi e stabiliti nella seguente misura:

                        +3 punti per ogni gol realizzato su azione o calcio piazzato;

                        +3 punti per ogni gol realizzato su calcio di rigore;

                        +3 punti per ogni rigore parato (si applica al portiere);

                        -2 punti per ogni autogol;

                        -3 punti per un rigore sbagliato;

                        -1 punto per ciascun gol subito (si applica al portiere).

  • Nel caso che un calciatore di movimento sostituisca il portiere, egli ne assumerà interamente il ruolo, con tutto quello che ne consegue dal punto di vista regolamentare .
  • La dizione ‘rigore parato’ è da intendersi in senso letterale. Il rigore calciato contro un legno o fuori della porta viene contato (ovviamente in negativo) soltanto al calciatore che lo ha tirato, cioè non viene assegnato alcun punto al portiere.
  • I Punti-cartellino sono assegnati a un calciatore ammonito o espulso durante una gara di campionato. I Punti-cartellino sono sempre negativi e sono stabiliti nella seguente misura:

                        -1/2 punto (cioè -0,5) per un’ammonizione;

                        -1 punto per un’espulsione.

Casi Particolari

Durante un campionato possono verificarsi numerosi contrattempi o casi particolari, non tutti contemplati dal Regolamento. Man mano che la casistica del gioco aumenta in seguito a decisioni stravaganti dei quotidiani o dei singoli inviati, le Regole del Gioco vengono modificate di conseguenza.

Qui di seguito sono riportati quei casi particolari che possono insorgere durante un campionato di Fantacalcio. Non possiamo garantire che risolvano qualunque situazione che si potrà verificare nel corso di una stagione perché sono scritte a posteriori, in base a quello che è accaduto nella stagione precedente. Ovviamente non siamo chiaroveggenti e non possiamo prevedere quali casi particolari si verificheranno nella prossima stagione. Possiamo però suggerirvi, dovessero verificarsi casi controversi qui non contemplati, di decidere in base alla logica seguendo, quando possibile, le decisioni ufficiali della Lega Professionisti o della F.I.G.C., visto che Fantacalcio vuole simulare la realtà del campionato italiano di Serie A.

Nel caso proprio non riusciate a mettervi d’accordo, la Federazione Fantacalcio è sempre disponibile a risolvere per voi in qualità di organismo super partes, i casi controversi. Come sempre, inoltre, sul sito ufficiale (www.fantacalcio.it) verranno pubblicate le soluzioni a casi inediti o controversi.

  • Portiere senza voto

Nel caso che un portiere che ha regolarmente giocato venga giudicato s.v. (senza voto) o n.g. (non giudicabile), gli verrà assegnato d’ufficio un voto equivalente a 6 se è rimasto in campo per almeno 15 minuti, altrimenti dovrà essere sostituto dal portiere di riserva. Al voto andranno ovviamente aggiunti o sottratti tutti i punti gol o punti cartellino relativi al giocatore in questione. Tale regola vale soltanto ed esclusivamente per il portiere.

  • Portiere senza voto + punti azione

A parziale modifica della regola di cui al punto a precedente, nel caso che un portiere abbia subito gol o parato rigori, gli verrà assegnato un 6 d’ufficio, a cui saranno ovviamente sottratti o sommati i punti azione, a prescindere dai minuti giocati.

  • Calciatore senza voto

Nel caso un calciatore che non sia il portiere venga giudicato s.v. o n.g. senza aver giocato 15 minuti verrà considerato assente e dovrà essere sostituito, se possibile, da un calciatore del suo stesso ruolo tra quelli presenti in panchina.

  • Squadra/e senza voto

Nel caso in cui i 22 calciatori di una partita (o gli 11 di una squadra) vengano giudicati tutti s.v., e solo in questo caso, ai suddetti calciatori verrà assegnato d’ufficio un voto equivalente a 6 +/- punti azione, con le seguenti eccezioni:

  • Per i calciatori che abbiano giocato per un tempo inferiore ai 10 minuti, la mancanza di voto verrà considerata come una normale assenza;
  • Per i calciatori che hanno segnato un gol o un autogol, pur avendo giocato per un tempo inferiore ai 10 minuti, al voto di 6 si dovranno sommare o sottrarre i Punti-gol relativi alla marcatura o all’autogol.
  • Rigore sbagliato

Nel caso di rigore parato dal portiere o finito sul palo e poi ritornato in campo, il rigore si considera sbagliato anche se il calciatore che lo ha battuto ha ripreso la respinta e segnato. Al calciatore verranno assegnati meno tre (-3) Punti-gol per aver sbagliato il rigore al primo tiro e più tre (+3) Punti-gol per aver segnato al secondo tiro (come da Regolamento). Quindi, al suddetto calciatore non verrà assegnato alcun Punto-gol per questa azione e, a meno che non intervengano altri Punti-azione nel corso della partita, il suo Totale-Calciatore sarà equivalente al suo voto. Ovviamente, se la respinta viene presa da un compagno che ribatte la palla in rete, il calciatore che ha tirato il rigore verrà semplicemente penalizzato di tre (3) Punti-gol.

  • Espulso senza voto

Nel caso un calciatore venga espulso prima di poter essere giudicato dal Q.U., cioè termini la gara senza voto, verrà comunque considerato giocatore titolare e gli verrà assegnato d’ufficio un 5 come Voto, al quale si dovrà ovviamente sottrarre un punto (-1) per l’espulsione.

Nota Ufficiale della FFC

Un calciatore espulso senza voto prende quindi 4 come Totale-Calciatore. Questa regola vale solo per i calciatori che sono effettivamente scesi in campo. Rispetto agli anni precedenti, la regola si applica anche se il calciatore viene espulso solo a fine partita, magari per un insulto all’arbitro o per una rissa nel sottopassaggio, o espulso durante l’intervallo lasciando la squadra in dieci per tutto il secondo tempo. L’importante è che abbia giocato e che la sua sanzione sia presente nei tabellini del Q.U. Non deve invece essere applicata se il calciatore espulso è uno dei panchinari e non è mai entrato in campo.

 

 

  • Ammonito senza voto

Nel caso un calciatore venga ammonito ma non giudicato dal Q.U., non verrà comunque considerato voto valido per il conteggio del risultato della partita.

  • Espulso o ammonito dopo il fischio finale o dalla panchina

Nel caso un calciatore venga espulso o ammonito mentre siede in panchina (quindi tra le riserve) o nel tunnel degli spogliatoi o a fine partita, dopo il triplice fischio finale dell’arbitro, il malus per l’espulsione e quello per l’ammonizione non verrà conteggiato se questo calciatore non è mai sceso in campo. I malus valgono invece se ha giocato.

  • Autogol senza voto

Nel caso un calciatore sia responsabile di un autogol ma non venga giudicato dal Q.U., gli verrà assegnato d’ufficio un 5 come Voto, al quale si dovranno ovviamente sottrarre 2 punti per l’autogol.

  • Sostituzione del portiere con calciatore di movimento

Nel caso che il portiere venga espulso e sostituito da un calciatore di movimento, questi, diventando portiere, ne assumerà il ruolo e gli verrà assegnato regolarmente meno un punto (-1) per ogni gol subito e più tre punti (+3) per ogni rigore parato.

  • Tabellino ammoniti/espulsi controverso

Nel caso che il Q.U. riporti tra gli ammoniti/espulsi un calciatore non indicato da altri mezzi di informazione (Stampa o TV o Internet), l’allenatore penalizzato potrà proporre reclamo al Presidente di Lega, portando a prova della sua tesi gli altri due quotidiani sportivi. Se entrambi confermeranno la tesi dell’allenatore, Il Presidente di Lega annullerà il Risultato Finale della partita e ordinerà che venga ricalcolato in base alle sopravvenute modifiche.

  • Tabellino marcatori controverso

Nel caso che il Q.U. riporti tra i marcatori un calciatore non indicato da altri mezzi di informazione (Stampa o TV o Internet), l’allenatore penalizzato potrà proporre reclamo al Presidente di Lega, portando a prova della sua tesi gli altri due quotidiani sportivi. Se entrambi confermeranno la tesi dell’allenatore, Il Presidente di Lega annullerà il Risultato Finale della partita e ordinerà che venga ricalcolato in base alle sopravvenute modifiche.

  • Correzioni e rettifiche

Nel caso che il Q.U. rettifichi in una successiva edizione un voto assegnato a un calciatore, l’allenatore penalizzato potrà proporre reclamo al presidente di Lega, portando a prova della sua tesi la copia del Q.U. contenente la rettifica. Se il Presidente di Lega verificherà la fondatezza del reclamo, dovrà annullare il Risultato Finale della partita e ordinare che venga ricalcolato in base alla sopravvenute .

  • Rigore calciato senza voto

Nel caso un giocatore calci un rigore (indipendentemente dal fatto che lo realizzi o lo sbagli), ma non venga giudicato dal Q.U., gli verrà assegnato d’ufficio un 6 come Voto, al quale si dovranno ovviamente aggiungere 3 punti o sottrarne 3, a seconda dell’esito del rigore.

  • Mancanza del voto al calciatore

Qualora il Q.U. ometta per dimenticanza di assegnare una valutazione (voto, s.v. o n.g.) ad un calciatore, a tale calciatore (a meno di rettifiche successive pubblicate dallo stesso Q.U.) sarà assegnato un voto d’ufficio pari a 5 se ha disputato almeno 10 minuti di gara. Se ha invece giocato meno di 10 minuti senza maturare bonus o malus (ammonizioni escluse) previsti dal Regolamento, riceverà un “senza voto” d’ufficio.

Nel conteggio, non valgono anche eventuali minuti di recupero.

Calcolo del Totale-Squadra

Il Totale-Squadra di ciascuna squadra è dato dalla somma dei singoli Totali-Calciatore degli undici calciatori che hanno preso parte alla gara.

Fattore Campo

Per simulare il vantaggio di giocare in casa vengono assegnati 2 (due) punti, come Fattore Campo, alla squadra di casa, da sommare al proprio Totale-Squadra. Nel girone Neutro non verrà assegnato alcun Fattore Campo.

Confronto dei Totali-Squadra

Per determinare il Risultato Finale della gara vengono confrontati i Totali-Squadra delle due squadre in base alla Tabella di Conversione e alle sue integrazioni.

Tabella di Conversione

La Tabella di Conversione trasforma ciascun Totale-Squadra in gol, così da ottenere un ‘reale’ risultato calcistico. Semplicemente si assegna un certo numero di gol a ciascuna squadra, a seconda del Totale-Squadra ottenuto, in base alla tabella sottostante.

                        Meno di 66 punti        =         0 gol

                        Da 66 a 70,999 punti  =         1 gol

                        Da 71 a 75,999 punti  =         2 gol

                        Da 76 a 79,999 punti  =         3 gol

                        Da 80 a 83,999 punti  =         4 gol

                        Da 81 a 83,999 punti  =         5 gol

                        Da 84 a 86,999 punti  =         6 gol

                        E così via (ogni 4 punti un gol)

            La Tabella di Conversione va applicata nei modi seguenti:

  • Se una squadra totalizza meno di 66 punti (cioè fino a 65,999) non si assegna alcun gol;
  • Si assegna un (1) gol quando una squadra totalizza almeno 66 punti;
  • Si assegnano due (2) gol quando una squadra totalizza almeno 71 punti;
  • Da 76 punti in poi, si assegna un (1) gol per ogni successiva serie di 4 (Es.: 76 punti = 3 gol, 80 punti = 4 gol, ecc.).

Calcolo dei Calci di Rigore

  • In caso di parità al termine di una partita secca oppure al termine della partita di ritorno di Coppa (conteggiando i gol andata e ritorno con valore doppio per quelli in trasferta), si procederà all’esecuzione dei calci di rigore.
  • Nelle partite in cui è prevista la disputa dei tempi supplementari ed eventualmente dei calci di rigore, al momento di comunicare la formazione, ciascun allenatore dovrà comunicare anche l’elenco dei rigoristi, ovvero numerare tutti i calciatori della formazione. Il voto (senza bonus/malus) dei calciatori verrà utilizzato per simulare i calci di rigore.
  • Verrà obbligatoriamente calciata una serie di 5 calci di rigore, che verranno tirati dai primi 5 calciatori indicati nell’elenco dei rigoristi. Si comparano i rigoristi delle due squadre nell’ordine indicato nell’elenco dei rigoristi: il rigorista che ha preso Voto sufficiente (uguale o maggiore di 6) segna il rigore; il rigorista che ha preso voto insufficiente (minore di 6) sbaglia il rigore. Al termine dei 5 calci di rigore regolamentari verrà dichiarata vincente la squadra che ha segnato più rigori.

Nota Ufficiale della FFC

Ricordiamo che per i calci di rigore si deve prendere in considerazione solo il Voto assegnato dal Quotidiano Ufficiale senza somma e/o sottrazione dei Punti-gol o dei Punti-cartellino.

  • I rigori verranno comunque tirati solo dai calciatori che hanno effettivamente giocato e preso un voto (nei tempi regolamentari o supplementari). Chi non ha preso parte alla fantapartita (ovvero gli s.v., i n.g. e chi non ha proprio giocato) sarà scartato e si passerà al giocatore seguente nella lista dei rigoristi.
  • Nel caso in cui il portiere incluso nella lista dei rigoristi venga giudicato s.v. o n.g. dal Q.U., se avrà disputato almeno 15 minuti di partita si dovrà considerare il rigore realizzato, attribuendogli un voto d’ufficio equivalente a 6 .
  • In caso di parità anche dopo i 5 rigori regolamentari, si procederà ad effettuare i calci di rigore ad oltranza. Verranno presi in considerazione per i calci di rigore ad oltranza i rimanenti 13 calciatori, nell’ordine in cui sono stati indicati nell’elenco dei rigoristi. Il calcolo avviene come per i 5 rigori regolamentari, ma non appena una squadra realizza il rigore e l’altra lo sbaglia, vince la squadra che ha realizzato il rigore.
  • In caso di mancata comunicazione della lista dei rigoristi, verrà assegnata d’ufficio la seguente lista: viene ribaltata la formazione titolare, ovvero il primo rigorista sarà l’ultimo attaccante schierato e l’undicesimo il portiere titolare. Poi verrà presa in considerazione la panchina, dal portiere (che sarà quindi il dodicesimo rigorista) all’ultimo attaccante panchinaro (che sarà quindi il ventesimo rigorista).
  • Se la parità persiste anche dopo l’ultimo rigore dell’ultimo calciatore in lista, si calcolerà la media dei Totali-Squadra nelle due partite (andata e ritorno) di Coppa (o la FantaMedia totale della singola partita se si tratta di gara secca) disputate dalle due squadre in questione e passerà al turno successivo (o vincerà la Coppa di Lega se si tratta della finale) la squadra con la media Totale-Squadra più alta. La FantaMedia si calcola senza i punti ottenuti nei tempi supplementari.

Nota Ufficiale della FFC

Questo è chiaramente un caso estremo, ma si è verificato in passato. Ringraziamo come sempre i tanti fantallenatori italiani che con le loro segnalazioni ci aiutano ogni anno a migliorarci.

 

  • In caso di ulteriore parità si procederà per sorteggio, con lancio della monetina.

 

 

REGOLA 13: PARTITE SOSPESE, POSTICIPATE, DECISE A TAVOLINO, GIOCATE SUBJUDICE E NON OMOLOGATE

Partite sospese o rinviate

  • Nel caso una o più partite del campionato di Serie A vengano sospese o rinviate per una qualunque ragione (nebbia, inagibilità del campo, ecc.) e di conseguenza il Q.U. non pubblichi i voti relativi ai calciatori delle squadre coinvolte negli incontri sospesi, ciascuna partita del Campionato di Lega tra squadre in cui figurino tali calciatori verrà risolta in base alle seguenti disposizioni:
  1. Se si é a conoscenza del rinvio della partita prima del termine ultimo per la comunicazione delle formazioni, si aspetta sempre il recupero e i suoi voti.
  2. Se la comunicazione del rinvio avviene dopo il termine ultimo per la comunicazione delle formazioni, si assegnerà il 6 politico alle rose delle squadre di A coinvolte esclusi squalificati. Con la seguente unica eccezione:
  • Fino a 3 partite rinviate: si assegna il 6 politico a tutta la rosa delle squadre coinvolte ad esclusione dei calciatori squalificati.
  • Oltre 3 partite rinviate: si aspetta che le partite vengano recuperate congelando le FantaFormazioni consegnate (troppi 6 politici falsano la giornata).

            In presenza di una o più partite rinviate prima del termine ultimo per la consegna delle formazioni, sarà possibile schierare calciatori squalificati (anche di gare al momento non rinviate) senza incorrere nelle penalità previste.

            In presenza di una o più partite rinviate o sospese e recuperate nel giro di 24/48 ore, si aspetta sempre il recupero.

Nel caso una partita venga sospesa prima del 90’ e il Q.U. assegni comunque i voti ai calciatori, detti voti verranno presi in considerazione.

 

Partite decise a tavolino

 

  • Nel caso il risultato di una partita, per qualunque ragione, venga modificato a tavolino, si terrà conto ai fini dell’esito della fantapartita dei voti assegnati dal Q.U. e del risultato ottenuto sul campo.
  • Se il Quotidiano Ufficiale non assegna i voti ai calciatori, si dovrà assegnare d’ufficio un 6 a tutti i calciatori delle squadre in questione che hanno giocato almeno 15’ e si calcolerà l’esito della partita o delle partite conteggiando regolarmente tutti i bonus e i malus maturati sul campo.

Nota Ufficiale della FFC

Anni fa ha tenuto banco nei dibattiti regolamentari tra fantallenatori il caso Como-Udinese. La partita venne sospesa sul risultato di 0-1 per i tafferugli provocati dagli ultras del Como e poi decisa a tavolino con lo 0-2. Nel Fantacalcio vale il risultato ottenuto sul campo (lo 0-1), con tutti bonus o i malus maturati nel corso della partita. Qualcuno ha obiettato che, nel caso di partita decisa a tavolino dal Giudice Sportivo, tutto quanto accaduto sul campo non esiste per la storia del calcio. Questo non è del tutto vero: un calciatore espulso in queste partite viene regolarmente squalificato. Fantacalcio è come sempre coerente (al contrario di altri) e non solo prende in considerazione eventuali ammoniti o espulsi, ma premia i calciatori che hanno segnato. Pinzi dell’Udinese per gli almanacchi del calcio non ha mai segnato a Como (mentre Pecchia del Como risulterà per sempre espulso, singolare vero?), nel Fantacalcio sì.

Partite non omologate e poi rigiocate

 

  • Nel caso una partita, per una qualunque ragione, non venga omologata nella realtà e il Giudice Sportivo decida di rigiocarla, i voti assegnati dal Q.U. ai calciatori coinvolti in detta partita e i Punti-azione (gol e sanzioni disciplinari) da essi totalizzati verranno annullati. Ai fini del calcolo del Risultato Finale della partita, si prenderanno in considerazione i voti assegnati dal Q.U. ai calciatori coinvolti nella partita rigiocata e i nuovi Punti-azione (gol e sanzioni disciplinari) da essi totalizzati.

Partite sospese, non recuperate e con risultato omologato

 

  • Nel caso una partita venga sospesa, ma non recuperata, bensì omologata col punteggio conseguito al momento della sospensione dal Giudice Sportivo, e se i Quotidiani Ufficiali e di Riserva non assegnano i voti ai calciatori, si dovrà assegnare d’ufficio un 6 a tutti i calciatori delle squadre in questione che hanno giocato almeno 15’ e si calcolerà l’esito della fantapartita o delle fantapartite sulla base dei Punti-azione (Punti-gol e Punti-cartellino) o, in caso di impossibilità a reperire i Punti-cartellino, sulla base dei soli Punti-gol.

Nota ufficiale della FFC

L’esempio viene sempre dalla stagione 2002/2003. Il caso è Torino-Milan, sospesa per tafferugli provocati dagli ultras granata quando il punteggio era sul 3-0 in favore del Milan. Il Giudice Sportivo in questo caso omologò il risultato maturato sul campo.

 

 

REGOLA 14: IL CAMPIONATO

  • Il Campionato si svolge con un girone unico di 14 squadre.
  • Il campionato è disputato con gironi di andata, di ritorno e neutro, a seconda di quanto deliberato dall’Assemblea Generale di Lega.
  • La squadra prima classificata è proclamata vincente del Campionato ed acquisisce il titolo di Campione di Lega.
  • Le squadre classificate agli ultimi 4 posti retrocedono in Serie B.

Nota Ufficiale della FFC

La retrocessione in Serie B è simbolica ma dolorosa: serve solo per poter sbeffeggiare – al grido di ‘Serie B! Serie B!’ – gli allenatori retrocessi.

 

REGOLA 15: IL CALENDARIO

 

  1. La segreteria del Fantacalcio FantaTriante provvede alla formazione del Calendario degli incontri di Campionato, la cui durata per una Lega di quattordici squadre è di 39 giornate
  1. Ciascuna squadra affronta le avversarie tre volte, una in casa e una in trasferta e una in campo neutro. Allo scopo di reperire una o più giornate necessarie al regolare svolgimento del Fantacampionato si può far uso di una o più “Giornate Jolly” da abbinare alle prime giornate del girone Neutro. Dette giornate, fittizie, vengono giocate mediante l’uso di punteggi che, previa dichiarazione all’atto della consegna delle formazioni, hanno doppia valenza sia per la giornata di andata o ritorno nella quale viene fatta la dichiarazione sia per la giornata Jolly. Le modalità specifiche di attuazione vengono ogni volta decise durante l’asta di inizio anno.

Nota Ufficiale della FFC

In base al numero di squadra (vedi Regola 4) potete stendere il calendario della vostra Lega semplicemente copiando il ‘calendario perpetuo’, prodotto dai cervelloni della FFC ad uso e consumo di ogni Lega, e fornito gratis et amore nel Supplemento 3 alle Regole.

 

REGOLA 16: LA CLASSIFICA

 

  1. La classifica è stabilita per punteggio, con assegnazione di tre punti per la gara vinta, un punto per la gara pareggiata e zero punti per la gara perduta.
  1. La classifica deve essere aggiornata settimanalmente e deve essere resa nota entro la scadenza stabilita dall’Assemblea Generale, preferibilmente entro le ore 24 del giorno successivo a quello della gara, ovvero il lunedì seguente alla domenica di campionato.
  1. La squadra prima classificata è proclamata vincitrice del Campionato ed acquisisce il titolo di Campione di Lega e il fantascudetto. Al termine del Campionato, in caso di parità di punteggio tra due o più squadre, si procede alla determinazione della squadra Campione in base alle seguenti disposizioni:

            In caso di squadre a pari punti in classifica verranno adottati i seguenti criteri per stabilire l’ordine: 

  • Mercato di riparazione: 1) Somma totale punti fatti 2) differenza reti
  • Classifica Finale: 1) Scontro diretto (anche eventuale classifica avulsa) 2) Somma punti totali fatti 3) Differenza reti

REGOLA 17: LA FANTASUPERCOPPA ITALIA

 

Nella prima giornata del campionato italiano di calcio dell’anno successivo, vincitore del Fantacampionato e vincitore della Fantacoppa italia si scontrano in una partita secca con rigoristi usando le rose dell’anno precedente. Nel caso il vincitore dei due trofei sia lo stesso, la partita si giocherà tra il vincitore del Fantacampionato e il Finalista della Fantacoppa Italia. In palio 10 euro delle proprie vincite che lo sconfitto pagherà al vincitore.